In edilizia ci sono vari tipi di resine, con caratteristiche diverse e impieghi vari. In questo articolo vedremo 3 delle principali tipologie di resine: quelle epossidiche, bicomponenti e matacriliche.
– Le resine epossidiche sono molto diffuse per la realizzazione di pavimenti in resina appunto. Si può usare per uno strato protettivo di pochi millimetri, per esempio su pavimenti già esistenti, oppure per creare da zero un intero massetto completamente in resina (in questo caso si aggiunge sabbia di quarzo per aumentarne la resistenza). La posa è lunga, pari a circa una settimana, ma i risultati sono ottimali.
– Le resine bicomponenti sono come le precedenti, ma la loro formula è arricchita dalla presenza di un indurente. Tale componente consente alla resina di solidificarsi, grazie anche all’azione del freddo. Una simile resina ha una viscosità variabile, e si può impiegare in stato liquido o solido. Per tale ragione è molto versatile e malleabile.
– Le resine matacriliche (PMMA) si usano soprattutto per le pavimentazioni industriali. Sono perfette per luoghi dove l’igiene è fondamentale, come macellerie o locali dove si conserva il cibo per esempio. Possiamo trovarne impiego anche su fondi di cemento, in quanto ha una forte aderenza. Il matacrilico è un materiale assolutamente non nocivo, né per gli uomini né per l’ambiente. Non se ne sente l’odore, e quindi risulta anche poco sgradevole. Ha una grande varietà di utilizzo, anche grazie ai suoi brevi tempi di posa. In 2 o 4 ore riesce a indurirsi! Per questo è particolarmente indicato in caso di emergenza, o quando dobbiamo intervenire in tempi rapidi. Per esempio si usa molto anche in fiere o esposizioni temporanee. L’indurimento del metacrilato è rapido anche con temperature sottozero. Pavimento così realizzati sono molto elastici, e non subiscono i danni provocati da vibrazioni perenni e continue. Non si deformano o distaccano, anzi si mantengono perfettamente aderenti al suolo. La resistenza chimica è un altro pro: tale materiale infatti resiste agli acidi di origine organica e minerale, e agli alcali. Si può usare anche in laboratori, magazzini e industrie farmaceutiche.
Per saperne di più sulle resine e sui loro impieghi nell’edilizia è meglio affidarsi al parere degli esperti, come su questo sito internet.